Da qualche anno ho un valido assistente nel mio lavoro, mio figlio Andrea.
giovedì 1 settembre 2016
mercoledì 15 gennaio 2014
Sissi in rete su Windows Server 2008 , 2008 R2 , 2012 , 2012 R2 64 bit
Mi occupo da anni di assistenza presso le segreterie scolastiche di scuole primarie e secondarie e mio malgrado mi sono dovuto spesso confrontare col famoso SISSI IN RETE ossia il software che il ministero ha messo a disposizione gratuitamente alle scuole statali nel lontano 2002 per sostituire l'ormai obsoleto SISSI che girava solamente su due computer dedicati forniti dal ministero e che col passare del tempo non erano più sufficienti allo svolgimento del lavoro informatico che andava velocemente aumentando. Si è quindi reso necessario sviluppare un software che sposasse un modello client/server e che potesse essere installato su un numero a piacere di client in modo che tutti gli impiegati della segreteria potesso lavorarci contemporaneamente dalle rispettive postazioni accedendo alle rispettive aree di competenza.
Chiudo questa doverosa e nostalgica premessa riportando, per chi non lo sapesse, il significato del nome SISSI che non è stato scelto a caso ma è un acronimo di Sistema Integrato per la gestione delle Segreterie Scolastiche Italiane (S.I.S.S.I.)
Al momento del debutto di Sissi In Rete il sistema operativo server disponibile a quel tempo era Windows 2000 Server e quindi la totalità delle scuole che hanno aderito subito si sarà ritrovata con un'installazione di SISSI in Rete fatta su un server Windows 2000 e con dei client Windows 98 oppure nel migliore dei casi Windows 2000.
Le scuole che invece hanno tardato ad aderire a Sissi in Rete avranno invece beneficiato dell'uscita di Windows 2003 Server ed avranno quindi questo sistema operativo sul server di segreteria.
In entrambi in casi questi sistemi operativi sono ormai obsoleti per non dire vetusti a livello software e sicuramente l'hardware su cui sono installati oltre ad essere fuori garanzia non fornisce delle performance accettabili al giorno d'oggi.
La cosa che mi lascia perplesso è quando scopro che ci sono delle scuole che stanno ancora utilizzando il primo server su cui hanno installato Sissi in Rete quindi con Windows 2000 o 2003 Server e se va bene un Pentium 4 e al più+ 512 MB di Ram!
Il consiglio che mi sento di dare a queste scuole è di cambiare quanto prima il server per i seguenti motivi:
- Windows 2000 Server non è più supportato da Microsoft e Windows 2003 non lo sarà più dal 2015 il che significa che non rilascerà più aggiornamenti per questi sistemi il che espone il vostro server e quindi la vostra rete a problemi di sicurezza
- d'accordo, vi è andata bene, avete fatto un ottimo acquisto perchè un server comprato 15 anni fa (o poco meno) sta ancora funzionando ma il fatto che stia ancora funzionando non garantisce che continuerà a farlo per sempre e non potendo prevedere quando si romperà potreste arrivare a scuola un bel giorno e scoprire che il vostro server ha deciso di andare in pensione in barba alla legge Fornero! A questo punto se siete stati accorti avrete sicuramente da qualche parte un backup di Sissi e dei documenti di segreteria fatto il giorno prima in caso contrario direi che avete un bel problema! Non voglio spaventare nessuno ma questa è la realtà, avere un server così vecchio che oltre al fatto di essere sicuramente fuori garanzia è talmente vecchio che anche pagando non si troverebbero più i pezzi di ricambio per ripararlo non è affatto una bella idea.
Cerchiamo di avvicinarci al titolo del post. Mi è capitato di avere a che fare con scuole che pur essendo consapevoli di dover cambiare il server per i motivi di cui sopra e per molti altri buoni motivi semplicemente non l'hanno ancora fatto perchè chi li segue o i consulenti a cui si sono rivolti gli hanno detto che Sissi in Rete non è compatibile con i nuovi sistemi operativi server Microsoft ossia Windows 2008 server o i più recenti Windows 2008 R2 o Windows 2012.
Dico subito che non è così, è perfettamente possibile installare e far funzionare Sissi in Rete sui nuovi sistemi operativi Microsoft, l'ho già fatto in parecchie scuole con successo, chi vi ha detto che non si può è perchè non lo sa fare!
A questo proposito ho visto addirittura consulenti proporre alle scuole che visto che Sissi (secondo loro) non funziona su Windows 2008 e successivi per aggirare il problema si potrebbe installare un nuovo server che virtualizza il Windows 2000 o 2003 esistente in modo che tutto funziona come prima e l'hardware nuovo garantisce migliori performance.
Questa soluzione non è completamente sbagliata nel senso che è vero che virtualizzando l'installazione di Windows 2000 o 2003 presente la si mette al sicuro su un hardware nuovo e probabilmente si migliorano le performance però ve la sconsiglio caldamente per i seguenti motivi:
- ho visto proporre queste soluzioni a prezzi esorbitanti forti del fatto che fosse l'unica soluzione per cambiare server (secondo chi l'ha proposta) ma in realtà vi ho detto che Sissi è perfettamente installabile sui nuovi sistemi operativi Microsoft quindi si può spendere molto meno evitando la soluzione della virtualizzazione che fra l'altro poi vi legherebbe a chi ve l'ha venduta in quanto non credo che nella stragrande maggioranza delle scuole seppur ci siano figure valide e che si interessano di informatica ci siano persone in grado di gestire e manutenere soluzioni virtualizzate che richiedono competenze specifiche in materia
- questa soluzione non vi metterebbe comunque al riparo dal fatto dell'obsolescenza del sistema operativo in quanto vi terreste il vostro Windows 2000 o 2003 seppur virtualizzato il che comporta i discorsi sulla fine del supporto da parte di Microsoft e relativi discorsi sulla sicurezza, oltre al fatto che sistemi così vecchi spesso davano problemi, può capitare che se va via la corrente e il server non è stato spento correttamente Windows 2000 o 2003 server non ripartano e si corrompano cosa che è molto più difficile che accada coi sistemi operativi moderni
Al momento non è dato sapere per quanto tempo ancora le segreterie scolastiche dovranno usare Sissi in Rete. Alcune aree sono già state migrate in Sidi e probabilmente l'obiettivo del ministero sarà quello di rendere disponibile in Sidi tutto quello che adesso viene fatto tramite Sissi in Rete ma visto che non sappiamo quando questa migrazione sarà completata è assolutamente necessario che le scuole abbiano il loro software gestionale che gira su una piattaforma moderna, sicura e performante.
Seguirà a breve un post che vuol essere una guida per installare Sissi in Rete sui sistemi operativi moderni, sto ultimando i test con Windows 2012 e Windows 2012 R2 per vedere se includere anche loro nei sistemi operativi supportati, se non lo fossero non è comunque un problema perchè chi compra oggi una volume license di Windows 2012 R2 è legalmente autorizzato ad installare Windows 2008 R2 per compatibilità con applicativi che lo richiedono.
Chiudo questa doverosa e nostalgica premessa riportando, per chi non lo sapesse, il significato del nome SISSI che non è stato scelto a caso ma è un acronimo di Sistema Integrato per la gestione delle Segreterie Scolastiche Italiane (S.I.S.S.I.)
Al momento del debutto di Sissi In Rete il sistema operativo server disponibile a quel tempo era Windows 2000 Server e quindi la totalità delle scuole che hanno aderito subito si sarà ritrovata con un'installazione di SISSI in Rete fatta su un server Windows 2000 e con dei client Windows 98 oppure nel migliore dei casi Windows 2000.
Le scuole che invece hanno tardato ad aderire a Sissi in Rete avranno invece beneficiato dell'uscita di Windows 2003 Server ed avranno quindi questo sistema operativo sul server di segreteria.
In entrambi in casi questi sistemi operativi sono ormai obsoleti per non dire vetusti a livello software e sicuramente l'hardware su cui sono installati oltre ad essere fuori garanzia non fornisce delle performance accettabili al giorno d'oggi.
La cosa che mi lascia perplesso è quando scopro che ci sono delle scuole che stanno ancora utilizzando il primo server su cui hanno installato Sissi in Rete quindi con Windows 2000 o 2003 Server e se va bene un Pentium 4 e al più+ 512 MB di Ram!
Il consiglio che mi sento di dare a queste scuole è di cambiare quanto prima il server per i seguenti motivi:
- Windows 2000 Server non è più supportato da Microsoft e Windows 2003 non lo sarà più dal 2015 il che significa che non rilascerà più aggiornamenti per questi sistemi il che espone il vostro server e quindi la vostra rete a problemi di sicurezza
- d'accordo, vi è andata bene, avete fatto un ottimo acquisto perchè un server comprato 15 anni fa (o poco meno) sta ancora funzionando ma il fatto che stia ancora funzionando non garantisce che continuerà a farlo per sempre e non potendo prevedere quando si romperà potreste arrivare a scuola un bel giorno e scoprire che il vostro server ha deciso di andare in pensione in barba alla legge Fornero! A questo punto se siete stati accorti avrete sicuramente da qualche parte un backup di Sissi e dei documenti di segreteria fatto il giorno prima in caso contrario direi che avete un bel problema! Non voglio spaventare nessuno ma questa è la realtà, avere un server così vecchio che oltre al fatto di essere sicuramente fuori garanzia è talmente vecchio che anche pagando non si troverebbero più i pezzi di ricambio per ripararlo non è affatto una bella idea.
Cerchiamo di avvicinarci al titolo del post. Mi è capitato di avere a che fare con scuole che pur essendo consapevoli di dover cambiare il server per i motivi di cui sopra e per molti altri buoni motivi semplicemente non l'hanno ancora fatto perchè chi li segue o i consulenti a cui si sono rivolti gli hanno detto che Sissi in Rete non è compatibile con i nuovi sistemi operativi server Microsoft ossia Windows 2008 server o i più recenti Windows 2008 R2 o Windows 2012.
Dico subito che non è così, è perfettamente possibile installare e far funzionare Sissi in Rete sui nuovi sistemi operativi Microsoft, l'ho già fatto in parecchie scuole con successo, chi vi ha detto che non si può è perchè non lo sa fare!
A questo proposito ho visto addirittura consulenti proporre alle scuole che visto che Sissi (secondo loro) non funziona su Windows 2008 e successivi per aggirare il problema si potrebbe installare un nuovo server che virtualizza il Windows 2000 o 2003 esistente in modo che tutto funziona come prima e l'hardware nuovo garantisce migliori performance.
Questa soluzione non è completamente sbagliata nel senso che è vero che virtualizzando l'installazione di Windows 2000 o 2003 presente la si mette al sicuro su un hardware nuovo e probabilmente si migliorano le performance però ve la sconsiglio caldamente per i seguenti motivi:
- ho visto proporre queste soluzioni a prezzi esorbitanti forti del fatto che fosse l'unica soluzione per cambiare server (secondo chi l'ha proposta) ma in realtà vi ho detto che Sissi è perfettamente installabile sui nuovi sistemi operativi Microsoft quindi si può spendere molto meno evitando la soluzione della virtualizzazione che fra l'altro poi vi legherebbe a chi ve l'ha venduta in quanto non credo che nella stragrande maggioranza delle scuole seppur ci siano figure valide e che si interessano di informatica ci siano persone in grado di gestire e manutenere soluzioni virtualizzate che richiedono competenze specifiche in materia
- questa soluzione non vi metterebbe comunque al riparo dal fatto dell'obsolescenza del sistema operativo in quanto vi terreste il vostro Windows 2000 o 2003 seppur virtualizzato il che comporta i discorsi sulla fine del supporto da parte di Microsoft e relativi discorsi sulla sicurezza, oltre al fatto che sistemi così vecchi spesso davano problemi, può capitare che se va via la corrente e il server non è stato spento correttamente Windows 2000 o 2003 server non ripartano e si corrompano cosa che è molto più difficile che accada coi sistemi operativi moderni
Al momento non è dato sapere per quanto tempo ancora le segreterie scolastiche dovranno usare Sissi in Rete. Alcune aree sono già state migrate in Sidi e probabilmente l'obiettivo del ministero sarà quello di rendere disponibile in Sidi tutto quello che adesso viene fatto tramite Sissi in Rete ma visto che non sappiamo quando questa migrazione sarà completata è assolutamente necessario che le scuole abbiano il loro software gestionale che gira su una piattaforma moderna, sicura e performante.
Seguirà a breve un post che vuol essere una guida per installare Sissi in Rete sui sistemi operativi moderni, sto ultimando i test con Windows 2012 e Windows 2012 R2 per vedere se includere anche loro nei sistemi operativi supportati, se non lo fossero non è comunque un problema perchè chi compra oggi una volume license di Windows 2012 R2 è legalmente autorizzato ad installare Windows 2008 R2 per compatibilità con applicativi che lo richiedono.
domenica 15 settembre 2013
Office 2010 Starter non funziona più, le icone dei documenti di word e excel sono diventate arancione!
A seguito di un aggiornamento di Office
2010 rilasciato recentemente da Microsoft, per l'esattezza la KB2589275, chi
stava utilizzando Office Starter 2010 (la versione gratuita e ridotta dei
programmi Word e Excel) ed ha installato questo aggiornamento (anche a sua
insaputa!) si sarà ritrovato con tutte le icone dei documenti di Word e Excel
che sono diventate arancione! Cercando di aprire questi documenti invece di
visualizzarli come al solito appare una finestra che propone di attivare,
comprare o provare Office 2010.
Il modo più veloce per riportare tutto
alla normalità è quello di andare nel panello di controllo e cliccare la voce
"programmi e funzionalità".
A questo punto si aprirà una finestra con
l'elenco in ordine alfabetico dei programmi che ci sono installati sul
computer. Scorrendo fino alla lettera M si dovrebbero trovare tra gli altri
"Microsoft Office 2010 Starter" e "Microsoft Office 2010".
Selezionando quest'ultimo e facendo click su Disinstalla dopo aver fatto un
riavvio del pc tutto tornerà come prima.
Fate molta attenzione a disinstallare solo "Microsoft Office 2010" e non "Microsoft Office Starter 2010"!!!
venerdì 25 gennaio 2013
rimozione nuovo virus polizia di stato 100€
mi sono imbattuto in questi giorni nella nuova versione del virus che alcuni mesi fa aveva infettato parecchi pc. il comportamento è simile alla prima versione ossia una pagina con tanto di logo della polizia di stato (ma potrebbero esserci anche delle varianti tipo guardia di finanza etc.) che avverte l'utente che il suo pc è stato bloccato a seguito di una violazione non ben precisata di una legge italiana! L'utente non deve preoccuparsi però perchè la pagina spiega che pagando 100€ si risolve tutto mentre in caso contrario i propri dati verranno passati all'interpol!!!
Trattasi naturalmente di una bufala, il povero utente non ha violato nessuna legge ma probabilmente ha preso questo virus da qualche banner presente in una pagina visitata di recente, il problema è che il computer è bloccato su questa pagina fin dall'avvio e non si riesce a passare a nessun'altra schermata, nè è una buona idea pagare i 100€ perchè dubito che il pc poi si sblocchi!
Vediamo come rimuovere il virus. La versione precedente era più semplice da rimuovere in quanto nella maggior parte dei casi bastava avviare il pc in modalità provvisoria premendo F8 all'avvio e cancellare il collegamento al virus che di solito si trovava in esecuzione automatica.
Nei computer che ho avuto sotto mano infettati dalla nuova versione del virus la soluzione di cui sopra non è applicabile in quanto cercando di accedere in modalità provvisoria il computer si riavvia oppure carica comunque la pagina del virus e non permette quindi di fare nulla nemmeno in modalità provvisoria.
La soluzione più semplice che ho trovato è stata quindi quella di avviare il pc con il Kaspersky Rescue Disk che potete scaricare da qui
http://rescuedisk.kaspersky-labs.com/rescuedisk/updatable/kav_rescue_10.iso
Una volta scaricato l'iso lo masterizzate e avviate il pc infetto da questo cd. Una volta avviato tramite interfaccia grafica accedete a una serie di strumenti che possono essere utili in varie situazioni, in questo caso useremo il tool Kaspersky Registry Editor che permette di aprire e modificare il registro di sistema del pc infetto.
La chiave che ci interessa raggiungere è:
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\Winlogon
il virus va a modificare il valore "shell" che di default in questa chiave non esiste o comunque ha come valore
explorer.exe
e lo cambia in
"explorer.exe,c:\users\nomeutente\appdata\skype.dat"
il file skype.dat (o qualsiasi nome file che ci fosse dopo explorer.exe) è in realta il nostro virus quindi per eliminarlo definitivamente basterà ripristinare il valore in "explorer.exe" e andare a cancellare nel percorso che abbiamo visto prima il file skype.dat (o altro nome che abbiamo trovato nella chiave di cui sopra) dal percorso
c:\users\nomeutente\appdata.
A questo punto facendo un riavvio del pc dovreste ritrovarvi col vostro consueto desktop e il pc di nuovo funzionante.
Trattasi naturalmente di una bufala, il povero utente non ha violato nessuna legge ma probabilmente ha preso questo virus da qualche banner presente in una pagina visitata di recente, il problema è che il computer è bloccato su questa pagina fin dall'avvio e non si riesce a passare a nessun'altra schermata, nè è una buona idea pagare i 100€ perchè dubito che il pc poi si sblocchi!
Vediamo come rimuovere il virus. La versione precedente era più semplice da rimuovere in quanto nella maggior parte dei casi bastava avviare il pc in modalità provvisoria premendo F8 all'avvio e cancellare il collegamento al virus che di solito si trovava in esecuzione automatica.
Nei computer che ho avuto sotto mano infettati dalla nuova versione del virus la soluzione di cui sopra non è applicabile in quanto cercando di accedere in modalità provvisoria il computer si riavvia oppure carica comunque la pagina del virus e non permette quindi di fare nulla nemmeno in modalità provvisoria.
La soluzione più semplice che ho trovato è stata quindi quella di avviare il pc con il Kaspersky Rescue Disk che potete scaricare da qui
http://rescuedisk.kaspersky-labs.com/rescuedisk/updatable/kav_rescue_10.iso
Una volta scaricato l'iso lo masterizzate e avviate il pc infetto da questo cd. Una volta avviato tramite interfaccia grafica accedete a una serie di strumenti che possono essere utili in varie situazioni, in questo caso useremo il tool Kaspersky Registry Editor che permette di aprire e modificare il registro di sistema del pc infetto.
La chiave che ci interessa raggiungere è:
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\Winlogon
il virus va a modificare il valore "shell" che di default in questa chiave non esiste o comunque ha come valore
explorer.exe
e lo cambia in
"explorer.exe,c:\users\nomeutente\appdata\skype.dat"
il file skype.dat (o qualsiasi nome file che ci fosse dopo explorer.exe) è in realta il nostro virus quindi per eliminarlo definitivamente basterà ripristinare il valore in "explorer.exe" e andare a cancellare nel percorso che abbiamo visto prima il file skype.dat (o altro nome che abbiamo trovato nella chiave di cui sopra) dal percorso
c:\users\nomeutente\appdata.
A questo punto facendo un riavvio del pc dovreste ritrovarvi col vostro consueto desktop e il pc di nuovo funzionante.
mercoledì 23 gennaio 2013
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